La personificazione dell'Estate, nelle vesti di Cerere con un ricco panneggio a seno scoperto, stringe nella mano destra la falce della mietitura e con la sinistra indica un fascio di spighe di grano. L'Inverno è raffigurato nelle vesti di una divinità maschile accanto ad un braciere dal fuoco vivo. In cornici coeve.
Da un'osservazione con la lampada di Wood compaiono ridipinture frutto di interventi di restauro. Si rilevano cadute dello strato pittorico e danni della tavola (rotture e superficie arcuata).