Cartiglio al retro in cui si attribuisce l'opera a FΓΌger: "Una delle molte Maddalene Penitenti che l'artista, morto in uno stato depressivo, dipinse negli ultimi 5 o 6 anni della sua vita." Con timbro di appartenenza a una collezione viennese. Dal prototipo di Guido Reni. In cornice.